Giro di Turchia 2022, Caleb Ewan sfreccia nella prima tappa – Battuti Jasper Philipsen e Kaden Groves
Il Giro di Turchia 2022 si apre con il successo di Caleb Ewan. Il corridore della Lotto Soudal si è infatti imposto nella frazione inaugurale della corsa turca battendo allo sprint Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix) e Kaden Groves (Team BikeExchange-Jayco), che non sono riusciti a contrastare l’australiano, partito a 200 metri dal traguardo di Kusadasi dopo essere stato ben pilotato dai compagni di squadra. Si ferma ai piedi del podio Danny Van Poppel (Bora-hansgrohe), mentre chiudono in top ten due azzurri, Mirco Maestri (Eolo-Kometa) e Filippo Tagliani (Drone Hopper-Androni Giocattoli), rispettivamente settimo e nono. Grazie a questo risultato, ovviamente, Ewan è anche il primo leader della corsa.
Pochi chilometri dopo il via da Bodrum, si forma subito la prima fuga di giornata: ad andare all’attacco sono Julen Irizar (Euskaltel-Euskadi), Jonathan Clarke (Wildlife Generation Pro Cycling), Halil Dogan (Bike Aid), Vitaliy Buts (Sakarya BB Pro Team), Burak Abay (Spor Toto Cycling Team) e Abram Stockman (Saris Rouvy Sauerland Team). Il vantaggio di questi sei fuggitivi sale in una prima fase fino a toccare i quattro minuti, ma poi il gruppo inizia pian piano a recuperare terreno. Il margine, infatti, scende a tre minuti a metà gara e a due a 75 chilometri dalla conclusione. Nella parte centrale della corsa il vento fa sì che in gruppo aumenti il nervosismo, con alcune cadute che coinvolgono vari corridori, tra cui anche Sacha Modolo (Bardiani CSF Faizanè). Questo fa definitivamente crollare il vantaggio dei fuggitivi, che scende sotto al minuto a 50 chilometri dalla conclusione.
In vista della seconda ascesa di giornata, Irizar prova a staccare i compagni di fuga, ma l’avventura dello spagnolo non dura molto: dopo essere riuscito a transitare per primo sul GPM, viene riassorbito dal gruppo principale (così come già accaduto anche agli altri attaccanti) sulla salita successiva, più lunga e impegnativa, dove il gruppo perde tanti effettivi. Lungo la discesa seguente si registra qualche tentativo di attacco, ma la prima parte del plotone, formata da 30-40 uomini, entra compatta nel tratto finale di 20 chilometri. Altri corridori riescono in seguito a rientrare sul gruppo principale, nel quale ricominciano gli attacchi: il primo a provarci è Patrick Bevin (Israel-Premier Tech), subito stoppato, poi a tentare l’avventura è Sean Bennett (China Glory Continental Cycling Team), che riesce a prendere un po’ di margine ai -16 dal traguardo.
Lo statunitense arriva a guadagnare circa 50″ di margine, ma Lotto Soudal, Arkea-Samsic, Bora-hansgrohe e Alpecin-Fenix tengono sotto controllo la situazione, andando a riassorbire l’attaccante a cinque chilometri dalla conclusione, dopo il primo dei due strappetti finali. Sul secondo, a poco più di 2500 metri dall’arrivo, a provarci è nuovamente Bevin, che dopo essere riuscito a prendere 200 metri di vantaggio viene però riassorbito in vista della flamme rouge, con le squadre dei velocisti ormai impegnate a lanciare la volata. Il treno più efficace risulta essere alla fine quello della Lotto Soudal, che a 200 metri dal traguardo lancia verso il successo Caleb Ewan, solo affiancato ma non superato da Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix).
Risultato Tappa 1 Giro di Turchia 2022
Classifica Generale Giro di Turchia 2022
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